
WORK EXPERIENCE VR: LAVORARE GREEN: PERCORSI FORMATIVI PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DEL VERDE URBANO

APPROVATO CON DGR 1190 DEL 15 OTTOBRE 2024
NELL'INSERIMENTO DEGLI UTENTI NEL PROGETTO VERRANNO GARANTITE PARITA'
E PARI OPPORTUNITA' TRA UOMINI E DONNE
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Le Work Experience “Lavorare green: percorsi formativi per la realizzazione e gestione del verde urbano” risponde alle esigenze dello sviluppo di figure professionali come giardiniere, operatore florovivaista e tecnico specializzato nella progettazione di spazi verdi e si inserisce in un contesto in cui il mercato del lavoro richiede competenze sempre più specifiche, innovative e trasversali.
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TECNICO SPECIALIZZATO DELLA PROGETTAZIONE DI SPAZI VERDI, clicca QUI per saperne di più
Le Work Experience “Lavorare green: percorsi formativi per la realizzazione e gestione del verde urbano" sono state progettate per soddisfare i bisogni del settore green che a seguito della pandemia ha subito una grande crisi economica.
Le figure che troviamo all’interno di questo progetto sono legate tra loro ed iniziano dal processo di ideazione e progettazione di spazi verdi fino alla produzione di piante e fiori per la realizzazione delle stesse e per finire chi materialmente si occupa dell’allestimento cura e manutenzione dell’area.
Per analizzare l’andamento del mercato, abbiamo preso visione di quanto ha evidenziato Myplant & Garden – International Green expo, che è la più grande fiera professionale dell’orto-florovivaismo, del garden e del paesaggio in Italia.
Nell’ultima edizione del febbraio 2024 sono stati divulgati i numeri sulla salute del florovivaismo italiano che, a quanto pare, gode di ottima salute.
Le produzioni italiane si attestano oltre 3,1 miliardi di euro, +11,4% rispetto all’anno precedente. Le regioni italiane della Toscana, Liguria, Sicilia, Lombardia, Lazio, Puglia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte si posizionano al vertice della classifica per il valore della produzione nel settore florovivaistico nazionale. Ciò rappresenta circa il 4,5% della produzione agricola italiana a prezzi di base, evidenziando l'importanza economica del settore. Numeri impressionanti caratterizzano questo ambito: più di 17.000 aziende operano nel florovivaismo in Italia, con oltre 45.000 ettari di terreno dedicato a questa attività. Ce lo chiedono le normative italiane ed europee, per rispondere al cambiamento climatico, infatti, gli amministratori delle città dovranno rivedere tutto il sistema del verde urbano, che non significa solo investimenti a livello decorativo o nell’ambito della forestazione urbana, ma per esempio si dovranno anche utilizzare piante capaci di adattarsi al cambiamento climatico, per mitigarne gli effetti.
Aumentare il verde urbano garantisce enormi benefici per l’ambiente e la salute: diminuzione degli inquinanti atmosferici (dal 7 al 24% in meno), meno caldo urbano (da 2 a 8°C in meno) e mitigazione delle isole di calore, assorbimento dei contaminanti del suolo, risparmio energetico e in spese sanitarie, nonchè maggiore valore delle abitazioni.